La Colonna Vertebrale è l’articolazione portante del corpo, e come tale spesso risente di diversi disturbi, dovuti a postura scorretta, sedentarietà, troppo tempo trascorso in macchina, ma anche attività sportiva o faccende di casa e movimenti quotidiani eseguiti in maniera scorretta.
Ci sono anche dei casi in cui le problematiche sono congenite e non dipendono quindi da un’abitudine posturale scorretta del paziente, che tuttavia può intraprendere un percorso mirato affinché queste possano migliorare.
Con i ritmi di vita ai quali siamo abituati, i casi di patologie della colonna vertebrale sono sempre più diffusi.
Il mal di schiena può essere di svariati tipi ed avere origini diverse, ma i disturbi più comuni della colonna vertebrale sono i seguenti:
– Ernia del disco: l’assottigliamento o la rottura di uno dei dischi che fanno da cuscinetto tra una vertebra e l’altra, con la conseguente fuoriuscita del liquido di cui sono composti. Si verifica maggiormente negli uomini dai 35 ai 50 anni di età. A scatenare la rottura possono essere anche movimenti semplici come il sollevamento di un oggetto pesante, poiché la rottura avviene quando il disco è già indebolito.
– Cervicalgia: si manifesta come un dolore a livello del collo che si irradia lungo le spalle. Solitamente è causata da un’alterazione di muscoli, legamenti, dischi e delle articolazioni posteriori, situate nella zona delle prime vertebre della colonna, causate da una prolungata postura scorretta o da movimenti bruschi che causano delle lesioni.
– Lombalgia: si manifesta come un dolore intenso a muscoli e ossa della parte inferiore della schiena. Viene classificata come acuta, subacuta e cronica, a seconda della durata del disturbo.
– Lombosciatalgia: causata da irritazione del nervo sciatico in seguito a compressione discale, fattori sistemici e/o immunitari, etc, è caratterizzata da un dolore che parte dalla schiena e scende lungo la coscia, fino ad arrivare anche al piede.
– Spondilolistesi: è una condizione patologica caratterizzata da un progressivo spostamento in avanti di una vertebra rispetto alle altre. Le vertebre maggiormente colpite da questa condizione sono quelle lombari inferiori.
– Spondilolisi: consiste nella frattura della parte posteriore della vertebra, detta istmo, che sorregge i processi spinosi. Le cause della frattura, che coinvolge per lo più il tratto lombo-sacrale, è in parte genetica e in parte dovuta a micro-traumi subiti.
Nel nostro Centro valutiamo ogni caso con le sue peculiarità, e tramite un consulto con la fisiatra, che analizzerà il tuo disturbo, decideremo poi con il fisioterapista quale sia la terapia più adatta per trattare al meglio il problema.